MOON # 5

by

Sugli archetipi 2
Anti-forma futura




Oggi è nella memoria e di fronte a me fisicamente, ma fatico a possedere l'immagine del computer HALL il malevole.  Egli è parte opposta e frontale, a riassumere le recente evoluzione del costruire.
HALL è specchio di me, di fronte a me, come lo fu Dio per millenni, ma non è modello. S. Kubrik e A. Clark ci raccontano che si figurò di fronte agli uomini nel Prima del Prima come lucente contenitore amorfo, una Lastra, un Prisma. O quella lastra era un contenitore, un condensatore di pensiero o una promessa di Anti-forma futura, per dire che, nel tempo, si sarebbe dimostrata sufficiente l'idea della non forma? Così nudo e senza protezione, come mi accosto a QUELLA LASTRA quando non voglio pensare ma voglio essere? Non posso chiedere a quella LASTRA quale è il suo tipo di spazio; Essa solo assorbe, non emana. Sento che il suo dovrebbe essere spazio senza presenze chimiche, un limbo della vita e nemmeno la Storia che è dietro di me può rispondere come non rispondono le parole che girano attorno a quella LASTRA.

Luigi Pellegrin




Archetipo - Moon bases  1993 n. 07  - (2013) © luca galofaro