ON PROJECTS # 192
Il montaggio è uno strumento non dell’esaurimento logico delle possibilità date, ma
dell’inesauribile apertura ai possibili non ancora dati
Georges Didi-Huberman
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| VERTICAL VILLAGE -2016 |
martedì 8 novembre 2016
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mercoledì 27 luglio 2016
ON PROJECTS # 193
Nel mondo di
rovine del Moderno Max Ernst storceva e riaggiustava per far apparire tra le
macerie i fantasmi del nuovo, c’era al lavoro la legge analogica che rompeva le parvenze in cui le
cose si univano per luoghi comuni e ritrovava le cose per accostamenti
imprevedibili, quelli che nessuno ha ancora visto e il cui significato è sempre ambiguo…
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| River Hotel - 2016 |
giovedì 14 luglio 2016
ON PROJECTS # 191
The hunger for
knowledge through images is inextricably related to the impossibility of
managing an infinite archive: The Atlas doesn’t detach objects according to
prestablished categories, rigorous definitions, or ideal hierarchies: it
satisfies itself collecting, that is, respecting, the great fragmentation of
the world.
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| Unfolding pavilion venice 2016 |
giovedì 30 giugno 2016
lunedì 20 giugno 2016
ON PROJECTS # 188
"For the ‘matter itself' is no more than the strata which yield their long-sought secrets only to the most meticulous investigation […] images that, severed from all earlier associations, reside as treasures in the sober rooms of our later insights––like torsos in a collector’s gallery." - Walter Benjamin, Excavation and Memory.
mercoledì 8 giugno 2016
ON PROJECTS # 187
It is simple to make a collage, and it can be done quickly, it is fun to make a collage and at the same time it is considered suspicious because to simple, too fast......A collage is charged and always remains explosive. I often stand dumbstruck before it, and precisely, as an artist, it is a matter of enduring this looking dumb.
Thomas Hirschhorn
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| Hotel - 2016 |
martedì 31 maggio 2016
ON PROJECTS # 186
Quale è il fine di questo conservare? Vuole ricordare tutto? Ma ricordare tutto significa dimenticare. Io posso conservare tutto, ma non posso certamente ricordare tutto, per una ragione fondamentale di ordine logico: che la memoria è intenzione. Ma questa è un antinomia: e infatti la nostra epoca che vuole ricordare tutto, sta distruggendo tutto.
Massimo Cacciari
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| Viaggio a Kiev - 2016 |